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Visualizzazione dei post da 2019

Olio essenziale di incenso: antirughe, astringente e rassodante: un toccasana per la pelle

  L' olio essenziale di incenso , estratto dalla resina di Boswellia sacra, è un vero e proprio toccasana per la pelle . Con il suo profumo caldo e balsamico e le sue proprietà benefiche, questo olio è un prezioso alleato per chi desidera una pelle giovane, tonica e compatta . Proprietà benefiche dell'olio essenziale di incenso: Antirughe: l'olio essenziale di incenso stimola la produzione di collagene ed elastina, aiutando a ridurre le rughe e le linee sottili. Astringente: questo olio ha proprietà astringenti che tonificano la pelle e ne migliorano l'elasticità. Rassodante: l'olio essenziale di incenso aiuta a rassodare la pelle e a definire i contorni del viso. Cicatrizzante: questo olio ha proprietà cicatrizzanti che aiutano a guarire ferite e smagliature. Lenitivo: l'olio essenziale di incenso ha proprietà lenitive e calmanti, che lo rendono utile per pelli irritate o infiammate. Come utilizzare l'olio essenziale di incenso per la pelle: Esis

Oli Essenziali - Parte 1

Arancio dolce - Nota di testa. Segnatura: Sole. Elemento: Fuoco. Regola le contrazioni cardiache e riequilibra il sistema nervoso in caso di ansia, insonnia e depressione. Toglie la tristezza e mette in contatto con l'energia del cuore. Facilita la creatività. Unico consiglio: come tutti gli agrumi è fotosensibilizzante, pertanto, se applicato sulla pelle, è bene evitare di esporsi al sole o alle lampade solari nelle 24 ore successive all'applicazione. Nel diffusore: 10 gocce per stanza Cannella corteccia - Nota di cuore/base. Segnatura: Marte. Elemento: Fuoco. Antibatterico, antiparassitario, antibiotico, stimola le difese immunitarie. Favorisce l'ispirazione e facilita la creatività, aiuta a combattere la mancanza di vitalità, a uscire dall'isolamento, dalla solitudine e dalla tristezza. Associata all'Arancio dolce, la cannella crea una calda atmosfera natalizia. Essendo uno degli oli essenziali più potenti, va usato con cautela, a dosaggi bassi, mai in gra

Aromaterapia

Con l'aiuto dell'aromaterapia ci prepariamo all'inverno magari sorseggiando una tazza di un buon tè o infuso preferito. L'inverno comunque può portare con sé anche i malanni di stagione, quali malattie di raffreddamento o un eventuale calo dell'umore dovuto alla diminuzione dell'esposizione alla luce naturale. Come si può far fronte a tutto usando rimedi naturali? Un valido aiuto arriva dall'aromaterapia. L'aromaterapia è considerata un ramo della fitoterapia che utilizza gli oli essenziali a scopo preventivo e terapeutico. Sono sostanze liquide (nella maggior parte dei casi) a temperatura ordinaria, volatili, di consistenza oleosa, di odore aromatico. Gli oli, come indica il loro stesso nome, costituiscono l'essenza della pianta. Visto che sono molto concentrati, si utilizzano in gocce. Piccola raccomandazione: gli oli essenziali non vanno mai applicati puri sulla pelle, ma sempre diluiti in un eccellente olio vettore come ad esempio: l'olio

Panini con semi di girasole a basso IG

Ricetta estratta dal libro "I carboidrati buoni di  Ivy Moscucci (Grimaudo 2019) Ingredienti: 200 grammi di semi di girasole 15 grammi di origano secco 2 uova 20 ml di olio extravergine di oliva 1 cucchiaino di aceto di mele 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio sale fino (quanto basta) Preparazione: tritare i semi di girasole fino a ottenere una farina fine che sarà impastata con un pizzico di sale fino, il bicarbonato di sodio, l'aceto di mele, le uova, l'origano secco e l'olio extravergine di oliva. Si dovrà ottenere un impasto liscio e omogeneo, che si dovrà stendere e dividere in 6 palline. Mettere poi in forno preriscaldato a 180°C per 30 minuti. 

I Superfood in polvere

Ne basta 1 cucchiaino! Sono una fonte di sostanze preziose contro i segni del tempo e si inseriscono con semplicità  nella dieta quotidiana. Non bisogna lavarli, spelarli o cucinarli i nuovi superfood sono in polvere e subito pronti. Tolta l'acqua, hanno tutti i principi attivi della materia prima originale. Normalmente questo tipo di alimenti, si ottengono con lavorazioni che non li portano a superare i 42°C di temperatura, così da non inquinare le loro qualità. Ecco i cinque superfood in polvere nello specifico: Lucuma - La protezione in più per la pelle. Albero del Sud America, considerato "oro degli Inca" perchè il frutto ha tutte le vitamine di cui il fisico ha bisogno e ha proprietà antiossidanti efficaci per la pelle, poichè associa il betacarotene agli acidi grassi, che combattono l'invecchiamento cutaneo. Semi di Cacao - Agenti fisici per il cervello. Hanno antiossidanti di alto valore biologico, magnesio e flavonoli che migliorano la funzionalità ce

Wabi Sabi

Dalla cultura giapponese il wabi sabi rappresenta quel tipo di riflessione preziosa che aiuta a gradire l'imperfetta meraviglia di ciò che segue le leggi della natura. C'è un pensiero nella cultura giapponese, una filosofia di vita, uno stato mentale che è racchiuso in due parole: wabi sabi. È un'espressione difficile da tradurre, gli stessi giapponesi sanno di cosa si tratta, ma stentano a spiegarlo. La scrittrice Beth Kempton, studiosa e appassionata del Giappone, ha tentato di spiegare il significato del wabi sabi. L'espressione è l'insieme di due parole, il termine "wabi" che fa riferimento alla bellezza e al benessere spirituale, si ricavano dalla semplicità e dalla natura. Il termine "sabi" che fa riferimento al tempo passato che cambia le cose e alla preziosa eleganza dell'età. Il wabi sabi rappresenta l'adulazione dell'imperfezione. Tutto quello che si sottopone al trascorrere degli anni e si trasforma, diventa per questo

Pesto Antiage

Pesto Antiage? Oggi si può!  Innanzitutto è molto più di un semplice sugo perchè dona clorofilla, vitamina C e carotenoidi che diminuiscono le rughe. L'importante è farlo nella maniera corretta. Il pesto  classico è quello alla genovese con il basilico, ma con il tempo le varianti si sono moltiplicate. Questo condimento saporito, in tutte le sue sfaccettature, si può considerare un vero alleato della giovinezza. Per fare il pesto, abbiamo bisogno di alimenti crudi o appena scottati: verdure ed erbe fresche ci assicurano il massimo ingresso dei nutrienti più termolabili come la clorofilla (adatta a riossigenare i tessuti), il potassio (antistanchezza e antipertensivo) e la vitamina C (antirughe perchè indispensabile per il collagene), che normalmente disperdiamo nella cottura. Alcuni esempi di pesto antiage: pesto di rucola selvatica, pesto di avocado e anacardi e pesto di carote e cumino. Le ricette sono visibili nella categoria "Ricette Antiage".

Pesto di Carote e Cumino - salva abbronzature e nutrimento interno della pelle

Ingredienti: 200 grammi di carote crude 1 spicchio di aglio 30 grammi di mandorle 1 cucchiaio di yogurt greco 1/2 mezzo cucchiaino di cumino in polvere 2 cucchiai di olio extravergine di oliva sale (quanto basta) Preparazione: mettere tutti gli ingredienti nel mixer e frullare a intermittenza sino ad amalgamarli. Fare riposare il pesto in frigo per circa 2 ore prima di servire. 

Pesto di Avocado e Anacardi - Ricco di vitamina E e di acidi grassi essenziali

Ingredienti: 1 mazzo di coriandolo fresco 60 grammi di anacardi crudi 1 spicchio di aglio  1/2 mezzo avocado olio extra vergine di oliva (quanto basta) sale e peperoncino (quanto basta) Preparazione: lavare il coriandolo che, in un secondo momento, verrà asciugato su un canovaccio di cotone e tritato nel mixer con gli anacardi e l'aglio senza il germe. Aggiungere l'olio e l'avocado precedentemente tagliato a dadini, aggiungere un pochino di sale e frullare ancora il tutto fino a ottenere un composto cremoso.

Pesto di rucola selvatica - Ricco di vitamina C e Clorofilla

Ingredienti: 50 grammi di rucola selvatica 1 spicchio di aglio 100 grammi di formaggio primo sale 25 grammi di noci macadamia 1 cucchiaio di pecorino romano grattugiato 4-6 cucchiai di olio extra vergine di oliva sale (quanto basta) Preparazione: lavare e asciugare la rucola perfettamente. Prendere lo spicchio di aglio e privarlo del germe interno. Raccogliere gli ingredienti nel mixer e frullare sino a ottenere una consistenza cremosa, aggiungendo l'olio a filo.

Age

Gli Age sono dei composti che si incrementano durante la cottura. Sono implicati nella formazione delle placche aterosclerotiche, producono infiammazioni e aumentano le rughe. Come si formano? Gli Age provengono da uno sviluppo chiamato glicazione che accade quando dello zucchero inizia una reazione con una proteina o un grasso. Queste molecole (Age) si formano in quantità superiori quando si cuociono gli alimenti. Si possono realmente vedere: sono la parte biscottata e bruna del pane o della brioche, la crosticina sulla bistecca o sul filetto di pesce, la doratura del fritto. Ad aumentare gli Age è senza dubbio la temperatura di cottura: più è alta, più Age si formano, ma è anche il calore secco, tipico di cotture alla piastra o al forno oltre i 180 °C. Persino gli sviluppi di lavorazione industriale che prevedono il riscaldamento e la sterilizzazione dei prodotti, ne aumentano la presenza. E se non si ha la possibilità di evitarli del tutto, certo è essenziale diminuire l'assun

Smoothie Detox (latte di riso)

Ingredienti: 1 gambo di sedano 1 pezzetto di zenzero 1/2 mela bio completa di buccia 1/2 mezza tazza di latte di riso Preparazione: centrifugare lo zenzero, il sedano, la mela e il latte di riso. Ottenuto un composto omogeneo, bere a digiuno appena alzata.

Peeling alla Birra

Si sa che la birra migliora la grana della pelle, donando un colorito uniforme e luminoso. Per attivare il ricambio cellulare, ogni 7 giorni, si può applicare sul viso un maschera peeling a base di birra. Per ottenere la maschera, schiacciare 3 fragole mature in una ciotolina e aggiungere 1-2 cucchiaini di birra in base alla consistenza che si vuole raggiungere. Applicare sul viso massaggiando sulla pelle con piccoli e delicati movimenti circolari, lasciando agire per 15 minuti e poi risciacquare con acqua tiepida. La caratteristica di questo peeling è dovuta dal fatto che le fragole contribuiscono, insieme alla birra, a toglier via le impurità e le cellule morte, stimolando la rigenerazione cellulare. 

Nuovo superfood: la Chufa

La chufa, di origine spagnola, è un minuscolo tubero. La sua caratteristica principale è quella di diminuire i livelli di colesterolo, contrastare lo stress e fortificare le difese immunitarie dell'organismo.  Ha un dolce sapore di nocciola. La si può sgranocchiare a merenda oppure è possibile prepararne una bevanda rivitalizzante. Per la bevanda (l'horchata de chufa) basta frullare una tazza di tuberi di chufa precedentemente messi in ammollo per 24 ore (cambiando un paio di volte l'acqua) con 4 bicchieri di acqua bollente. Filtrare il liquido con una garza alimentare, aggiungere un pizzico di sale, la cannella, alcune gocce di stevia e miscelare. Questa bevanda, oltre ad essere buona bevuta fredda, la si può consumare come spuntino di metà giornata. 

Tisana depurativa per il fegato

Una tisana indicata in caso di affaticamento occasionale del fegato è quella depurativa. Le piante utilizzate migliorano la funzione e il metabolismo delle cellule epatiche, facilitando l'eliminazione delle tossine. Gli ingredienti sono: 30 grammi di carciofo 30 grammi di radice di bardana  20 grammi semi di anice 10 grammi di foglie di menta 10 grammi radice di liquirizia È possibile farsi confezionare la miscela in erboristeria. Per preparare la tisana basta mettere 1 cucchiaino della miscela in una tazza di acqua, fare bollire 5 minuti e lasciare in infusione 10 minuti. Bere lontano dai pasti. 

Gemmoterapia

Gemme, boccioli e germogli si trasformano in rimedi naturali dalla grande forza ringiovanente. I germogli sono ciò che la natura ha di più fresco, giovane e anche di più potente. Circoscritta in queste piccole formazioni vegetali, dalle quali avranno origine fiori, rami e foglie, vi è la forza vitale delle piante stesse. In mezzo tra la fitoterapia e l'omeopatia con la quale sfrutta il sistema di diluizione, c'è la gemmoterapia, nata dagli studi di Pol Henry (medico) negli anni '50 che usa per ottenere i propri rimedi solo vegetali allo stato embrionale.  

Il caffè

Lo dice la scienza: il caffè è 5 volte antiage! I responsi di alcuni studi clinici hanno evidenziato la capacità di questa bevanda in particolare quella di difendere il nostro organismo. Per anni il caffè è sempre stato accusato si sovraccaricare cuore e cervello, ora ha un suo posto tra gli elisir di lunga vita. Merito dei nuovi studi che ne confermano i benefici e ne consigliano massimo 3 tazzine al giorno. Un gruppo di ricercatori canadesi dell'Istituto di Ricerca Krembil presso la University Health Network e dei dipartimenti di Chimica e Medicina dell'Università di Toronto, nel Novembre 2018, ha pubblicato una ricerca su Frontiers in Neuroscience, dimostrando che i composti chimici provenienti dalla tostatura del caffè (i felinindani) hanno la capacità di impedire alle proteine tau e beta - amiloide di deformarsi e generare grovigli, i cui accumuli nel tessuto celebrale sono associati a patologie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer e il morbo di Parkinson. 

La Pasta Iper-Proteica

L'origine principale delle paste sono i carboidrati, ma in commercio esistono delle paste proteiche realizzate con lo scopo di far perdere peso. Generalmente sono fatte con una miscela di un composto di farina di grano duro e proteine di soia ricavate da piselli e albume (il bianco) di uova disidratato, altra origine di proteine di alto valore biologico. La differenza dei valori nutrizionali rispetto alla tradizionale pasta è notevole: per 100 grammi di pasta la quantità di carboidrati si abbassa a 33 grammi (contro i 65 della pasta tradizionale e ai 45 di quella di legumi) mentre le proteine salgono a quasi 50 grammi (contro i 13 della pasta tradizionale e i 22 grammi di quella di legumi). La pasta iper-proteica è un prodotto pensato particolarmente per aiutare nella fase intensiva dei regimi dimagranti, possono essere consumati anche la sera, senza paura di ingrassare. 

Shampoo al Rosmarino e Sapone di Marsiglia

Ingredienti: 200 ml di infuso di Rosmarino per uso esterno precedentemente preparato, una manciata di scaglie di Sapone Marsiglia 250 ml di acqua (1 tazza) 20 gocce di olio essenziale di Rosmarino Preparazione: portare a ebollizione l'acqua, poi dopo aver abbassato la fiamma, aggiungere le scaglie del Sapone Marsiglia e farle sciogliere. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare. In un recipiente unire e mescolare bene l'infuso di Rosmarino, il sapone sciolto e l'olio essenziale. Lasciare riposare per un giorno. Utilizzare il composto in qualità di shampoo delicato o come trattamento post lavaggio. 

Acqua di Riso

Il riso, come la pasta è un elemento base della cucina mediterranea. L'acqua di riso è semplicemente l'acqua di cottura del riso stesso. Si può raccoglierla in un contenitore di vetro. Ha proprietà decongestionanti contro gli arrossamenti cutanei, rende la pelle del viso più elastica. Ricchissima di amido, ha proprietà rinfrescanti, emollienti, nutritive e remineralizzanti, si può tranquillamente conservare in frigorifero per 2-3 giorni. Si utilizza come tonico da tamponare sul viso con il cotone, su brufoli e irritazioni. Si prepara mettendo 1/2 bicchiere di riso in 4 tazze di acqua, cuocendo senza sale. A fine cottura scolare il riso e recuperare l'acqua in una ciotolina di vetro. 

Alimenti Funzionali

Sono i cibi che hanno una marcia in più, ci danno quelle sostanze che combattono gli effetti del tempo che passa. A cosa servono? L'aumento di interesse nei confronti degli alimenti funzionali è connesso al fatto che possono essere utili per diminuire la gravità di alcune patologie. Nello specifico servono a: facilitare le funzioni gastrointestinali, con riequilibrio della microflora con il conseguente potenziamento dell'attività immunitaria e l'aumento della biodisponibilità di qualche nutriente diminuire lo stress ossidativo, attenuando l'effetto invecchiante dei radicali liberi controllare colesterolo e trigliceridi, con l'effetto preventivo sulle patologie cardiovascolari migliorare il metabolismo, con il controllo della glicemia, diminuzione del senso di fame, contrastando il sovrappeso e l'obesità sviluppare e mantenere le funzioni cognitive   

Il limone

Per una mente loquace ci vuole il limone. Egli porta con se l'energia del sole e il suo olio essenziale, dalla sua fragranza fresca e leggera, è una vera e propria sveglia per la mente. Il limone è utile quanto abbiamo l'impressione di non ricordare tutto oppure ci sentiamo confusi e poco efficienti. Quest'olio essenziale è un tonico del sistema nervoso, stimola la concentrazione e attenua la stanchezza psicofisica. Come utilizzarlo? Si può tranquillamente diffondere nell'ambiente in cui si vive. Quando ci sentiamo un pochino affaticati, prendiamo un fazzolettino e ne facciamo cadere qualche goccia da annusare. Si può utilizzare anche per farsi una doccia tonificante, possibilmente al mattino. Mettere due o tre gocce su una crema per il corpo, sarà un ottimo nutriente per la pelle.  

Fieno Greco

Batte ogni forma di stanchezza, il fieno greco è l'alleato di questa fase invernale dove l'organismo si sente stanco, spento fisicamente e mentalmente. I semi di fieno greco hanno sostanze preziose per l'attività cerebrale inoltre ci sono gli aminoacidi neurotonici come lisina e triptofano, i sali minerali che tonificano la mente e anche il fosforo, magnesio, silicio e manganese. Presi per tutto il mese di Febbraio aiutano per coloro che hanno bisogno di ritrovare memoria, capacità di concentrazione e lucidità. Il fieno greco è considerato un ricostituente d'eccellenza per ghiandole e tessuti. Mantiene giovani ossa e cartilagini perchè facilita l'assorbimento del calcio. Previene la disidratazione cutanea perchè sulla pelle ha un'azione tonica, antinfiammatoria e depurativa. 

Le quattro bevande detox

Frullato di Kiwi e Mela (80 Kcal) Utilizzare un piccolo kiwi e una piccola mela con entrambi la buccia se sono biologici. Tagliare la frutta a dadini e frullare con 1/2 bicchiere di acqua. Si può utilizzare questo frullato la mattina a digiuno se si ha bisogno di regolarizzare la funzione intestinale.  Succo di Pompelmo (66 Kcal) Prendere lo spremiagrumi ed estrarre il succo da un pompelmo (rosa oppure giallo). Versare in un bicchiere e bere senza filtrare. Si possono mangiare anche i piccoli semi, dall'azione detox. Frullato di Avocado (198 Kcal) Per fare questo frullato bisogna utilizzare un piccolo avocado e il succo di 1/2 limone. Sbucciare e tagliare a pezzetti l'avocado, poi spruzzare col succo di limone e frullare con 1/2 bicchiere di acqua. Si può bere a colazione o a merenda.  Succo di prugne secche (86 Kcal) In un pentolino mettere 200 ml di acqua e aggiungere 3-4 prugne disidratate. Fare bollire lentamente per circa 10 minuti poi togliere

Oli Vegetali

Gli oli vegetali sono estremamente sensibili: vanno conservati sempre dalla luce e dal calore. I più delicati, come ad esempio quello di lino, una volta aperti vanno utilizzati entro breve perchè tendono ad irrancidire con rapidità e si possono conservare in frigo. Normalmente si utilizzano bottiglie in vetro scuro. L'olio di germe di grano è adatto contro i radicali liberi. Le germe di grano sono alimenti ricchi di vitamina E. Anche nell'olio si mantiene alto il contenuto di vitamina E, inoltre è ricco di fitosteroli anticolesterolo. Quello per l'uso alimentare, non raffinato e pressato a freddo è soprattutto pregiato e gustoso, ma anche dal gusto molto delicato. Va utilizzato in modo rapido e a crudo per conservare l'efficacia antiossidante, giusta per combattere lo stress ossidativo che fa invecchiare la pelle e ammalare le " cellule ". L'olio di germe di grano si può utilizzare su qualunque piatto. Ottimo sulle verdure. Si può anche includere mezzo