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Visualizzazione dei post da maggio 6, 2018

Nuovo superfood: la Chufa

La chufa, di origine spagnola, è un minuscolo tubero. La sua caratteristica principale è quella di diminuire i livelli di colesterolo, contrastare lo stress e fortificare le difese immunitarie dell'organismo.  Ha un dolce sapore di nocciola. La si può sgranocchiare a merenda oppure è possibile prepararne una bevanda rivitalizzante. Per la bevanda (l'horchata de chufa) basta frullare una tazza di tuberi di chufa precedentemente messi in ammollo per 24 ore (cambiando un paio di volte l'acqua) con 4 bicchieri di acqua bollente. Filtrare il liquido con una garza alimentare, aggiungere un pizzico di sale, la cannella, alcune gocce di stevia e miscelare. Questa bevanda, oltre ad essere buona bevuta fredda, la si può consumare come spuntino di metà giornata. 

Gelato di Borragine - Per una pelle senza età

Ingredienti: 100 grammi di zucchero di canna integrale tipo Panela 2 uova 200 grammi di panna fresca (si può utilizzare anche quella vegetale) 1 mazzetto di foglie e cime di borragine 2 bicchieri di acqua Preparazione: lessare le foglie e le cime di borragine. Fare macerare la borragine fino a quando l'acqua non si sarà raffreddata. Scolare e strizzare il tutto. Montare la panna e gli albumi a neve, sbattere i tuorli con lo zucchero. Miscelare alla panna l'infuso di borragine freddo. Aggiungere i tuorli e poi incorporare gli albumi a neve. Versare il composto in un contenitore da gelati e riporre in freezer per 3 ore. 

Borragine - Regala energia a circolo e cervello

Essendo tanto ricca di acidi grassi polinsaturi (acido alfa-linoleico, acido linoleico e acido oleico) la borragine sviluppa la sua azione rigeneratrice soprattutto nei confronti del sistema circolatorio e vascolare. Ha anche una buona percentuale di fitoestrogeni, che servono sia a contrastare le irregolarità mestruali, sia a ridurre i fastidi della menopausa. In cucina si utilizzano principalmente le sue foglie, che in genere si fanno prima bollire, per togliere la peluria. Contiene un sapore delicato, che ricorda quello del cetriolo con una punta più aspra.