La chufa, di origine spagnola, è un minuscolo tubero. La sua caratteristica principale è quella di diminuire i livelli di colesterolo, contrastare lo stress e fortificare le difese immunitarie dell'organismo. Ha un dolce sapore di nocciola. La si può sgranocchiare a merenda oppure è possibile prepararne una bevanda rivitalizzante. Per la bevanda (l'horchata de chufa) basta frullare una tazza di tuberi di chufa precedentemente messi in ammollo per 24 ore (cambiando un paio di volte l'acqua) con 4 bicchieri di acqua bollente. Filtrare il liquido con una garza alimentare, aggiungere un pizzico di sale, la cannella, alcune gocce di stevia e miscelare. Questa bevanda, oltre ad essere buona bevuta fredda, la si può consumare come spuntino di metà giornata.
Lo stomaco è il laboratorio chimico che distilla nutrimento per ogni nostra funzione.
Piantaggine e Salvia
Questa pianta (piantaggine) è molto conosciuta e ottiene il massimo rendimento fin dall'antichità. La sua utilità per lo stomaco nasce dalla presenza di polisaccaridi che aiutano a proteggere la mucosa gastrica dall'attacco degli acidi. Infatti la piantaggine rientra nel gruppo di specifici integratori che vengono impiegati contro la gastrite. Anche la salvia stimola la digestione, ostacola gli spasmi che possono diventare dolori di stomaco, aiuta i succhi gastrici nella loro attività battericida.
Consiglio di utilizzo
Prendi la piantaggine e salvia in forma di tisana, da bere anche a stomaco vuoto. In una tazza di acqua calda metti un cucchiaino di piantaggine (si compra in erboristeria) e un paio di foglioline di salvia (fresca o essiccata), lascia in infusione 10 minuti, filtra e bevi.
Commenti
Posta un commento