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Nuovo superfood: la Chufa

La chufa, di origine spagnola, è un minuscolo tubero. La sua caratteristica principale è quella di diminuire i livelli di colesterolo, contrastare lo stress e fortificare le difese immunitarie dell'organismo.  Ha un dolce sapore di nocciola. La si può sgranocchiare a merenda oppure è possibile prepararne una bevanda rivitalizzante. Per la bevanda (l'horchata de chufa) basta frullare una tazza di tuberi di chufa precedentemente messi in ammollo per 24 ore (cambiando un paio di volte l'acqua) con 4 bicchieri di acqua bollente. Filtrare il liquido con una garza alimentare, aggiungere un pizzico di sale, la cannella, alcune gocce di stevia e miscelare. Questa bevanda, oltre ad essere buona bevuta fredda, la si può consumare come spuntino di metà giornata. 

Consigli per coltivare le proprie erbe curative: Un orto di benessere a portata di mano

Coltivare le proprie erbe curative non solo è un'attività piacevole e gratificante, ma permette anche di avere sempre a disposizione ingredienti freschi e genuini per preparare tisane, infusi, rimedi naturali e prodotti cosmetici fai da te. Ecco alcuni consigli per iniziare a coltivare le tue erbe curative in vaso o in giardino:

Scegliere le erbe:

  • In base al clima: Seleziona erbe adatte al tuo clima e alle condizioni di luce del tuo spazio. Se hai un balcone o un davanzale soleggiato, puoi coltivare basilico, menta, rosmarino, salvia e timo. Se hai un giardino, puoi optare per erbe più delicate come la camomilla, la calendula e la lavanda.
  • In base alle tue esigenze: Scegli le erbe che usi più frequentemente o che hanno proprietà benefiche che ti interessano. Se soffri di insonnia, puoi coltivare camomilla e valeriana. Se hai problemi digestivi, puoi optare per menta, finocchio e melissa.

Preparare il terreno:

  • Vaso o giardino: Se coltivi in vaso, scegli un contenitore di dimensioni adeguate all'erba scelta e con fori di drenaggio sul fondo. Usa un terriccio fertile e ben drenante. Se coltivi in giardino, assicurati che il terreno sia ben drenato e ricco di sostanza organica.
  • Concimazione: Utilizza un concime organico bilanciato per fornire alle tue erbe i nutrienti necessari per crescere sane e forti.

Seminare o piantare:

  • Semi: Se coltivi dalle sementi, segui le istruzioni sulla confezione per il momento migliore per la semina e la profondità di impianto. Innaffia regolarmente per mantenere il terreno umido ma non inzuppato.
  • Talea: Se coltivi da talee, preleva una porzione di fusto sano da una pianta già esistente e radiciala in acqua o in un terriccio umido. Una volta che le radici si saranno sviluppate, puoi trapiantare la talea nel vaso o in giardino.

Cura e manutenzione:

  • Innaffiare: Innaffia le tue erbe regolarmente, soprattutto durante i periodi caldi e secchi. Evita di innaffiare eccessivamente per non far marcire le radici.
  • Concimare: Concima le tue erbe ogni 2-3 mesi con un concime organico per favorire la loro crescita.
  • Eliminare le erbacce: Rimuovi regolarmente le erbacce che crescono intorno alle tue erbe per evitare che competano per nutrienti e acqua.
  • Potatura: Pota le tue erbe regolarmente per mantenere la loro forma e stimolare la crescita di nuovi germogli.

Raccolta e conservazione:

  • Raccolta: Raccogli le foglie e i fiori delle tue erbe quando sono al massimo del loro aroma e sapore, generalmente all'inizio della fioritura.
  • Essiccazione: Puoi essiccare le tue erbe all'aria aperta in un luogo ombrato e ventilato oppure utilizzando un essiccatore.
  • Conservazione: Conserva le erbe essiccate in barattoli di vetro ermetici in un luogo fresco e buio.

Consigli aggiuntivi:

  • Inizia con poche erbe: Non cercare di coltivare troppe erbe all'inizio. Scegli alcune erbe che ti piacciono e che usi frequentemente e aumenta gradualmente il numero di piante man mano che acquisisci esperienza.
  • Osserva le tue erbe: Presta attenzione alle tue erbe per individuare eventuali segni di stress, malattie o parassiti. Se noti qualcosa di anomalo, prendi i provvedimenti necessari per risolvere il problema.
  • Divertiti! Coltivare le tue erbe curative dovrebbe essere un'attività piacevole e rilassante. Non preoccuparti se commetti qualche errore all'inizio, impara dalle tue esperienze e goditi il processo di crescita e cura delle tue piante.

Coltivare le tue erbe curative ti offre la possibilità di vivere in modo più sano e in armonia con la natura. Avere a portata di mano ingredienti freschi e genuini ti permette di preparare tisane, infusi, rimedi naturali e prodotti cosmetici fai da te, risparmiando denaro e riducendo l'impatto ambientale. Inoltre, prendersi cura delle tue erbe è un'attività gratificante che ti aiuta a rilassarti e a connetterti con la natura.

Quale tipo di erbe curative da coltivare? Una guida per principianti

Scegliere quali erbe curative coltivare può essere un'impresa entusiasmante ma scoraggiante, data la vasta gamma di opzioni disponibili. Per aiutarti a iniziare, ecco alcuni fattori da considerare nella tua scelta:

1. Clima e spazio disponibile:

  • Clima: Valuta il clima della tua zona e scegli erbe che prosperano in tali condizioni. Se hai un balcone soleggiato, puoi optare per basilico, menta, rosmarino e salvia. Se hai un giardino, puoi provare erbe come camomilla, calendula e lavanda.
  • Spazio disponibile: Considera lo spazio a disposizione per le tue erbe. Se hai poco spazio, puoi iniziare con erbe che crescono bene in vaso, come menta, timo e prezzemolo. Se hai più spazio, puoi coltivare erbe più grandi come camomilla, calendula ed echinacea.

2. Erbe utili e di tuo interesse:

  • Frequenza d'uso: Scegli erbe che usi frequentemente o che hanno proprietà benefiche che ti interessano. Ad esempio, se soffri di insonnia, puoi coltivare camomilla e valeriana. Se hai problemi digestivi, puoi optare per menta, finocchio e melissa.
  • Proprietà benefiche: Fai una ricerca sulle diverse erbe curative e scopri le loro proprietà benefiche. Alcune erbe popolari includono:
    • Camomilla: rilassante, digestiva, antinfiammatoria
    • Menta: digestiva, rinfrescante, stimolante
    • Basilico: antiossidante, antinfiammatorio, digestivo
    • Rosmarino: antiossidante, stimolante cognitivo, migliora la memoria
    • Salvia: antisettica, antinfiammatoria, astringente
    • Timo: antisettico, antibatterico, espettorante
    • Calendula: antinfiammatoria, cicatrizzante, lenitiva
    • Echinacea: immunostimolante, antivirale, antibatterica

3. Erbacee o perenni:

  • Erbacee: Le erbe annuali completano il loro ciclo di vita in un anno e necessitano di essere ripiantate ogni stagione. Esempi includono basilico, coriandolo e aneto.
  • Perenni: Le erbe perenni ritornano anno dopo anno e non necessitano di essere ripiantate. Esempi includono menta, salvia, rosmarino e lavanda.

4. Scegli erbe che ti piacciono:

Coltivare erbe dovrebbe essere un'esperienza piacevole. Scegli erbe che ti piacciono il loro profumo, il loro sapore e le loro proprietà benefiche.

5. Alcune idee per iniziare:

  • Per un balcone o davanzale soleggiato: Basilico, menta, rosmarino, salvia, timo
  • Per un giardino: Camomilla, calendula, echinacea, lavanda, melissa, prezzemolo

Ricorda:

  • Inizia con poche erbe e aumenta gradualmente il numero man mano che acquisisci esperienza.
  • Osserva le tue erbe regolarmente per individuare eventuali problemi.
  • Divertiti! Coltivare le tue erbe curative dovrebbe essere un'attività gratificante e rilassante.

Con un po' di cura e attenzione, potrai coltivare un giardino di erbe curative che ti fornirà ingredienti freschi e genuini per anni a venire.

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