La chufa, di origine spagnola, è un minuscolo tubero. La sua caratteristica principale è quella di diminuire i livelli di colesterolo, contrastare lo stress e fortificare le difese immunitarie dell'organismo. Ha un dolce sapore di nocciola. La si può sgranocchiare a merenda oppure è possibile prepararne una bevanda rivitalizzante. Per la bevanda (l'horchata de chufa) basta frullare una tazza di tuberi di chufa precedentemente messi in ammollo per 24 ore (cambiando un paio di volte l'acqua) con 4 bicchieri di acqua bollente. Filtrare il liquido con una garza alimentare, aggiungere un pizzico di sale, la cannella, alcune gocce di stevia e miscelare. Questa bevanda, oltre ad essere buona bevuta fredda, la si può consumare come spuntino di metà giornata.
Fibra solubile che normalmente si ricava dalla cicoria. La caratteristica principale è quella di assorbire acqua e di trasformarsi in un gel che diminuisce l'assorbimento degli zuccheri e dei grassi da parte dell'intestino. Ossia, limita l'impatto ingrassante di quello che si mangia.
L'inulina è la fibra che evita la moltiplicazione dei lieviti (principali responsabili dei sviluppi fermentativi) nell'intestino, ma è anche il cibo preferito da quei batteri intestinali che agiscono come bruciagrassi. In più aiuta a sostenere la funzionalità intestinale, fondamentale quando si esagera a tavola. L'unica controindicazione dell'inulina è quella di evitare l'assunzione nelle 2 ore successive ai farmaci (in caso di cure) e di bere molta acqua. In commercio è disponibile in polvere, si acquista nelle farmacie, erboristerie, parafarmacie. La posologia dell'integratore è di 1 cucchiaio, diluito in un bicchiere d'acqua, un'ora prima di pranzo.
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