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Nuovo superfood: la Chufa

La chufa, di origine spagnola, è un minuscolo tubero. La sua caratteristica principale è quella di diminuire i livelli di colesterolo, contrastare lo stress e fortificare le difese immunitarie dell'organismo.  Ha un dolce sapore di nocciola. La si può sgranocchiare a merenda oppure è possibile prepararne una bevanda rivitalizzante. Per la bevanda (l'horchata de chufa) basta frullare una tazza di tuberi di chufa precedentemente messi in ammollo per 24 ore (cambiando un paio di volte l'acqua) con 4 bicchieri di acqua bollente. Filtrare il liquido con una garza alimentare, aggiungere un pizzico di sale, la cannella, alcune gocce di stevia e miscelare. Questa bevanda, oltre ad essere buona bevuta fredda, la si può consumare come spuntino di metà giornata. 

Panini con semi di girasole a basso IG

Ricetta estratta dal libro "I carboidrati buoni di  Ivy Moscucci (Grimaudo 2019) Ingredienti: 200 grammi di semi di girasole 15 grammi di origano secco 2 uova 20 ml di olio extravergine di oliva 1 cucchiaino di aceto di mele 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio sale fino (quanto basta) Preparazione: tritare i semi di girasole fino a ottenere una farina fine che sarà impastata con un pizzico di sale fino, il bicarbonato di sodio, l'aceto di mele, le uova, l'origano secco e l'olio extravergine di oliva. Si dovrà ottenere un impasto liscio e omogeneo, che si dovrà stendere e dividere in 6 palline. Mettere poi in forno preriscaldato a 180°C per 30 minuti. 

I Superfood in polvere

Ne basta 1 cucchiaino! Sono una fonte di sostanze preziose contro i segni del tempo e si inseriscono con semplicità  nella dieta quotidiana. Non bisogna lavarli, spelarli o cucinarli i nuovi superfood sono in polvere e subito pronti. Tolta l'acqua, hanno tutti i principi attivi della materia prima originale. Normalmente questo tipo di alimenti, si ottengono con lavorazioni che non li portano a superare i 42°C di temperatura, così da non inquinare le loro qualità. Ecco i cinque superfood in polvere nello specifico: Lucuma - La protezione in più per la pelle. Albero del Sud America, considerato "oro degli Inca" perchè il frutto ha tutte le vitamine di cui il fisico ha bisogno e ha proprietà antiossidanti efficaci per la pelle, poichè associa il betacarotene agli acidi grassi, che combattono l'invecchiamento cutaneo. Semi di Cacao - Agenti fisici per il cervello. Hanno antiossidanti di alto valore biologico, magnesio e flavonoli che migliorano la funzionalità ce

Wabi Sabi

Dalla cultura giapponese il wabi sabi rappresenta quel tipo di riflessione preziosa che aiuta a gradire l'imperfetta meraviglia di ciò che segue le leggi della natura. C'è un pensiero nella cultura giapponese, una filosofia di vita, uno stato mentale che è racchiuso in due parole: wabi sabi. È un'espressione difficile da tradurre, gli stessi giapponesi sanno di cosa si tratta, ma stentano a spiegarlo. La scrittrice Beth Kempton, studiosa e appassionata del Giappone, ha tentato di spiegare il significato del wabi sabi. L'espressione è l'insieme di due parole, il termine "wabi" che fa riferimento alla bellezza e al benessere spirituale, si ricavano dalla semplicità e dalla natura. Il termine "sabi" che fa riferimento al tempo passato che cambia le cose e alla preziosa eleganza dell'età. Il wabi sabi rappresenta l'adulazione dell'imperfezione. Tutto quello che si sottopone al trascorrere degli anni e si trasforma, diventa per questo

Pesto Antiage

Pesto Antiage? Oggi si può!  Innanzitutto è molto più di un semplice sugo perchè dona clorofilla, vitamina C e carotenoidi che diminuiscono le rughe. L'importante è farlo nella maniera corretta. Il pesto  classico è quello alla genovese con il basilico, ma con il tempo le varianti si sono moltiplicate. Questo condimento saporito, in tutte le sue sfaccettature, si può considerare un vero alleato della giovinezza. Per fare il pesto, abbiamo bisogno di alimenti crudi o appena scottati: verdure ed erbe fresche ci assicurano il massimo ingresso dei nutrienti più termolabili come la clorofilla (adatta a riossigenare i tessuti), il potassio (antistanchezza e antipertensivo) e la vitamina C (antirughe perchè indispensabile per il collagene), che normalmente disperdiamo nella cottura. Alcuni esempi di pesto antiage: pesto di rucola selvatica, pesto di avocado e anacardi e pesto di carote e cumino. Le ricette sono visibili nella categoria "Ricette Antiage".

Pesto di Carote e Cumino - salva abbronzature e nutrimento interno della pelle

Ingredienti: 200 grammi di carote crude 1 spicchio di aglio 30 grammi di mandorle 1 cucchiaio di yogurt greco 1/2 mezzo cucchiaino di cumino in polvere 2 cucchiai di olio extravergine di oliva sale (quanto basta) Preparazione: mettere tutti gli ingredienti nel mixer e frullare a intermittenza sino ad amalgamarli. Fare riposare il pesto in frigo per circa 2 ore prima di servire. 

Pesto di Avocado e Anacardi - Ricco di vitamina E e di acidi grassi essenziali

Ingredienti: 1 mazzo di coriandolo fresco 60 grammi di anacardi crudi 1 spicchio di aglio  1/2 mezzo avocado olio extra vergine di oliva (quanto basta) sale e peperoncino (quanto basta) Preparazione: lavare il coriandolo che, in un secondo momento, verrà asciugato su un canovaccio di cotone e tritato nel mixer con gli anacardi e l'aglio senza il germe. Aggiungere l'olio e l'avocado precedentemente tagliato a dadini, aggiungere un pochino di sale e frullare ancora il tutto fino a ottenere un composto cremoso.

Pesto di rucola selvatica - Ricco di vitamina C e Clorofilla

Ingredienti: 50 grammi di rucola selvatica 1 spicchio di aglio 100 grammi di formaggio primo sale 25 grammi di noci macadamia 1 cucchiaio di pecorino romano grattugiato 4-6 cucchiai di olio extra vergine di oliva sale (quanto basta) Preparazione: lavare e asciugare la rucola perfettamente. Prendere lo spicchio di aglio e privarlo del germe interno. Raccogliere gli ingredienti nel mixer e frullare sino a ottenere una consistenza cremosa, aggiungendo l'olio a filo.