Passa ai contenuti principali

Post

Nuovo superfood: la Chufa

La chufa, di origine spagnola, è un minuscolo tubero. La sua caratteristica principale è quella di diminuire i livelli di colesterolo, contrastare lo stress e fortificare le difese immunitarie dell'organismo.  Ha un dolce sapore di nocciola. La si può sgranocchiare a merenda oppure è possibile prepararne una bevanda rivitalizzante. Per la bevanda (l'horchata de chufa) basta frullare una tazza di tuberi di chufa precedentemente messi in ammollo per 24 ore (cambiando un paio di volte l'acqua) con 4 bicchieri di acqua bollente. Filtrare il liquido con una garza alimentare, aggiungere un pizzico di sale, la cannella, alcune gocce di stevia e miscelare. Questa bevanda, oltre ad essere buona bevuta fredda, la si può consumare come spuntino di metà giornata. 

Vegetali Gialli

Qualsiasi vegetale giallo, se viene cotto, aumenta il suo effetto antiage. Non è affatto vero che cuocere i cibi (anche le verdure) si penalizza sempre l'assorbimento dei nutrienti. Se in qualche caso è vero che la cottura neutralizza il contenuto di alcune sostanze come la vitamina C, in altro il calore aiuta a potenziare e a sfruttare meglio specifici nutrienti. È il caso dei vegetali di colore giallo, rosso e arancione (carote, zucca, peperoni, pomodori) ricchi di carotenoidi antiossidanti. Va preferita una cottura moderata, non aggressiva: al vapore o in padella per pochi minuti.  

Maschera antiage ai Mirtilli

Ingredienti: 1 tazzina di mirtilli freschi 1 cucchiaio di olio di oliva 1 cucchiaio di farina di avena 2 cucchiaini di succo di melagrana Preparazione: frullare fino a ottenere un composto omogeneo i mirtilli, l'olio di oliva, la farina di avena e il succo di melograna. Si applica il composto sulla pelle del viso, evitando il contorno occhi, lasciando in posa 15-20 minuti prima di risciacquare con acqua tiepida. È sufficiente una applicazione a settimana per avere una pelle luminosa, liscia ed elastica, perfettamente idratata. 

Consigli sugli oli essenziali

In caso di dubbi sull'uso degli oli essenziali è meglio consultare un erborista, un naturopata o un aromaterapeuta esperti. Si raccomanda sempre di scegliere oli essenziali di ottima qualità, biologici o biodinamici, controllando che sull'etichetta siano riportate tutte le informazioni previste dalla normativa europea in materia di etichettatura degli oli essenziali. 

Oli Essenziali - Parte 2

Lavanda Vera - Nota di cuore. Segnatura: Mercurio/Luna. Elemento: Aria. Regolatore del sistema nervoso, sedativo, antidepressivo, antisettico, cicatrizzante, antireumatico, balsamico, stimola la formazione dei globuli bianchi. I suoi usi sono tantissimi. È un olio essenziale molto sicuro, non presenta nessuna controindicazione. Eccellente in associazione all'arancio dolce o al mandarino per i bimbi che faticano ad addormentarsi (1 goccia di arancio dolce o di mandarino e 1 di lavanda su un fazzoletto da posizionare sul cuscino). Nel diffusore: 8-10 gocce per stanza.  Limone - Nota di testa. Segnatura: Sole/Luna. Elemento: Acqua. Antisettico, antireumatico, febbrifugo, astringente, depurativo, alcalinizzante, anti-anemico. Stimola l'attenzione, la concentrazione e la comunicazione. Risveglia l'energia vitale e regala sicurezza e fiducia in se stessi. Vale la stessa avvertenza relativa all'Arancio dolce: non utilizzare prima di esporsi al sole o a lampade solari in

Oli Essenziali - Parte 1

Arancio dolce - Nota di testa. Segnatura: Sole. Elemento: Fuoco. Regola le contrazioni cardiache e riequilibra il sistema nervoso in caso di ansia, insonnia e depressione. Toglie la tristezza e mette in contatto con l'energia del cuore. Facilita la creatività. Unico consiglio: come tutti gli agrumi è fotosensibilizzante, pertanto, se applicato sulla pelle, è bene evitare di esporsi al sole o alle lampade solari nelle 24 ore successive all'applicazione. Nel diffusore: 10 gocce per stanza Cannella corteccia - Nota di cuore/base. Segnatura: Marte. Elemento: Fuoco. Antibatterico, antiparassitario, antibiotico, stimola le difese immunitarie. Favorisce l'ispirazione e facilita la creatività, aiuta a combattere la mancanza di vitalità, a uscire dall'isolamento, dalla solitudine e dalla tristezza. Associata all'Arancio dolce, la cannella crea una calda atmosfera natalizia. Essendo uno degli oli essenziali più potenti, va usato con cautela, a dosaggi bassi, mai in gra

Aromaterapia

Con l'aiuto dell'aromaterapia ci prepariamo all'inverno magari sorseggiando una tazza di un buon tè o infuso preferito. L'inverno comunque può portare con sé anche i malanni di stagione, quali malattie di raffreddamento o un eventuale calo dell'umore dovuto alla diminuzione dell'esposizione alla luce naturale. Come si può far fronte a tutto usando rimedi naturali? Un valido aiuto arriva dall'aromaterapia. L'aromaterapia è considerata un ramo della fitoterapia che utilizza gli oli essenziali a scopo preventivo e terapeutico. Sono sostanze liquide (nella maggior parte dei casi) a temperatura ordinaria, volatili, di consistenza oleosa, di odore aromatico. Gli oli, come indica il loro stesso nome, costituiscono l'essenza della pianta. Visto che sono molto concentrati, si utilizzano in gocce. Piccola raccomandazione: gli oli essenziali non vanno mai applicati puri sulla pelle, ma sempre diluiti in un eccellente olio vettore come ad esempio: l'olio

Panini con semi di girasole a basso IG

Ricetta estratta dal libro "I carboidrati buoni di  Ivy Moscucci (Grimaudo 2019) Ingredienti: 200 grammi di semi di girasole 15 grammi di origano secco 2 uova 20 ml di olio extravergine di oliva 1 cucchiaino di aceto di mele 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio sale fino (quanto basta) Preparazione: tritare i semi di girasole fino a ottenere una farina fine che sarà impastata con un pizzico di sale fino, il bicarbonato di sodio, l'aceto di mele, le uova, l'origano secco e l'olio extravergine di oliva. Si dovrà ottenere un impasto liscio e omogeneo, che si dovrà stendere e dividere in 6 palline. Mettere poi in forno preriscaldato a 180°C per 30 minuti.