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Detox Digitale: staccare la spina per ritrovare benessere e vitalità

  Nella nostra era iperconnessa, dove schermi e dispositivi elettronici sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana, è facile farsi sopraffare dal flusso continuo di informazioni e notifiche. Questo bombardamento digitale può avere un impatto negativo sulla nostra salute mentale e fisica, causando stress, ansia, difficoltà di concentrazione e persino disturbi del sonno. Ecco perché il detox digitale assume sempre più importanza. Si tratta di un periodo di disconnessione consapevole dai dispositivi elettronici, come smartphone, computer e tablet, per ritrovare il benessere e la vitalità . Benefici del detox digitale: Miglioramento della qualità del sonno: Riducendo l'esposizione alla luce blu emessa dagli schermi, il detox digitale favorisce un sonno più profondo e ristoratore. Riduzione dello stress: Staccare la spina dai social media e dalle notifiche costanti aiuta a diminuire i livelli di stress e di ansia. Aumento della concentrazione: Concentrandosi s...

Luteina, il protettore degli occhi dall'invecchiamento

È un pigmento vegetale giallo che difende la retina e consente di prevenire la degenerazione maculare. Si trova nei spinaci e nel cavolo nero, ma dopo i 60 anni, è utile usare la versione concentrata in capsule.   Appartiene alla famiglia dei carotenoidi, sostanze presenti nelle piante, nella frutta, nella verdura, ma anche nell'uomo e negli animali. Nell'organismo la luteina si concentra particolarmente nell'occhio e precisamente nella macula che somiglia a una piccola macchia gialla posta nella parte centrale della retina (la fovea) dove sono collocati i fotorecettori più potenti della retina. Il 90% delle informazioni visive viene trasmesso dalla macula. il fabbisogno giornaliero di luteina è circa 5-6 mg. Le verdure verdi, in particolare quelle verdi scuro contengono elevate dosi di luteina e sono gli spinaci e il cavolo nero. Anche broccoli, piselli, fagiolini, avocado, mais, arance, pesche, cetrioli, kiwi e semi oleosi come noci, mandorle e pistacchi sono pieni di que...

Qi Gong

  Lo scopo di questa pratica lenta, fluida ed elegante è quello di rinnovare il Qi, ossia quella forza vitale che mantiene giovani e in salute. E la scienza acconsente! L'origine della parola "Qi Gong" significa "Lavoro e messa in pratica dell'energia". La pratica si basa su movimenti morbidi, svolti con lentezza, capaci di rigenerare l'energia dentro di noi. Il Qi Gong è una disciplina cinese che non si limita ad agire sul corpo, ma comprende un coinvolgimento della dimensione mentale ed emotiva, tanto da definirla come una vera e propria filosofia. Coordinazione del respiro, corretta postura, sincronia dei movimenti e attenzione mentale sono la miscela che porta a modificare lo stato energetico interno, rigenerando il Qi, l'energia, per la precisione, la forza vitale che rende vivi e mantiene giovani, in salute.  Collagene idrolizzato con magnesio e calcio per la cura delle ossa e delle articolazioni - Collagene marino con vitamine C e D per rinfo...

Scrivere

  Scrivere stimola il cervello, aiuta a memorizzare e a schematizzare i concetti. La scrittura a mano coinvolge molti più circuiti cerebrali rispetto alla digitazione su una tastiera. Al cervello arrivano nuovi messaggi già a partire dal contatto e dalla pressione della penna sulla carta.  La scienza ha già confermato che scrivere è la strada per la felicità e che scrivere a mano renda più intelligenti. A scuola, si insegna la calligrafia e questo aiuta a restare ancorati a questa buona abitudine che porta con se diversi aspetti benefici.

Ristoceutica

  La ristoceutica è la scienza antiage che si può benissimo applicare in cucina, grazie ai semplici e giusti accostamenti.  Cibi funzionali, nutraceutici, superfood. La ristoceutica è la scienza che punta a scoprire come associare, cucinare e conservare gli alimenti per massimizzarne i benefici perchè possano agire su quei geni collegati alla longevità che si sono dimostrati influenzabili dalla nostra alimentazione e dal nostro stile di vita. La ristoceutica è intesa come una pratica di cucina e preparazione dei piatti. In cucina è importante scegliere una materia prima buona e sana, con proprietà particolari, ma quando si abbina e poi si cucina un alimento, le molecole interagiscono con gli altri ingredienti e con le tecniche di cottura, che possono arrivare ad amplificare o, al contrario, azzerare il contenuto di alcuni nutrienti. Questa nuova disciplina insegna a sfruttare le proprietà antinvecchiamento dei cibi. 

Frullato di cavolo nero, banana e mango

  Ingredienti: 100 grammi di cavolo nero (o toscano) 2 banane mature 200 grammi di mango 2 bicchieri di latte di mandorla (senza zucchero) zenzero fresco (quanto basta) 1 lime acqua (quanto basta) Preparazione: la sera prima della preparazione del frullato, sbucciare e tagliare a pezzi le banane e il mango che andranno messi in congelatore per tutta la notte (si può utilizzare anche la frutta a temperatura ambiente, senza questa procedura di congelamento). Lavare le foglie di cavolo nero, togliere la costa centrale e tagliare a fette grossolane. Lasciare le fette in ammollo nel latte di mandorla per 30 minuti circa. Nel frullatore inserire il cavolo con il latte, le banane e il mango congelati, un pizzico di zenzero grattugiato sul momento e il succo di un lime. All'occorrenza, se la consistenza è troppo densa, si può aggiungere dell'acqua. 

Oltre all'aroma c'è di più

  Il basilico è la pianta estiva per eccellenza. Ha moltissime proprietà.  L'olio di basilico si ricava semplicemente schiacciando le sue foglie, aiutandosi con un mortaio (oppure si compra in erboristeria) e consente di arricchire molte ricette adatte per la bellezza e il benessere di viso, corpo e capelli. Il basilico, pianta simbolo dell'estate, è una vera miniera di vitamine, antiossidanti, sali minerali e tanto altro ancora. In grado di combattere l'invecchiamento e l'azione dei radicali liberi, il basilico ha proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. Si coltiva senza troppe difficoltà: si può seminare a terra o piantare in un vaso.

Il nergi dona le vitamine della giovinezza

Il nergi, un frutto che contrasta gli effetti invecchianti dei radicali liberi, combatte la fatica, aumenta la seratonina (facilità il sonno) e ostacola la formazione delle nitrosammine cancerogene.  Originario di Giappone, Siberia, Cina e Corea dove cresce spontaneamente, il nergi è l'antenato del kiwi: il suo sapore è diverso, meno aspro e più delicato. A farlo diventare un super frutto sono le sue qualità nutrizionali benefiche. Alimento nutraceutico contiene 5 volte di più la vitamina C dell'arancia, è un concentrato di potassio, calcio, magnesio e fosforo. Il nergi libera l'organismo dalle tossine in eccesso, essendo un eccellente serbatoio di vitamina E. La presenza abbondante della vitamina C aiuta a rigenerare la vitamina E, riattivandone la funzione antiossidante. Il nergi si coltiva anche in Italia, nella zona di Saluzzo, in provincia di Cuneo.