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Nuovo superfood: la Chufa

La chufa, di origine spagnola, è un minuscolo tubero. La sua caratteristica principale è quella di diminuire i livelli di colesterolo, contrastare lo stress e fortificare le difese immunitarie dell'organismo.  Ha un dolce sapore di nocciola. La si può sgranocchiare a merenda oppure è possibile prepararne una bevanda rivitalizzante. Per la bevanda (l'horchata de chufa) basta frullare una tazza di tuberi di chufa precedentemente messi in ammollo per 24 ore (cambiando un paio di volte l'acqua) con 4 bicchieri di acqua bollente. Filtrare il liquido con una garza alimentare, aggiungere un pizzico di sale, la cannella, alcune gocce di stevia e miscelare. Questa bevanda, oltre ad essere buona bevuta fredda, la si può consumare come spuntino di metà giornata. 

Il nergi dona le vitamine della giovinezza

Il nergi, un frutto che contrasta gli effetti invecchianti dei radicali liberi, combatte la fatica, aumenta la seratonina (facilità il sonno) e ostacola la formazione delle nitrosammine cancerogene.  Originario di Giappone, Siberia, Cina e Corea dove cresce spontaneamente, il nergi è l'antenato del kiwi: il suo sapore è diverso, meno aspro e più delicato. A farlo diventare un super frutto sono le sue qualità nutrizionali benefiche. Alimento nutraceutico contiene 5 volte di più la vitamina C dell'arancia, è un concentrato di potassio, calcio, magnesio e fosforo. Il nergi libera l'organismo dalle tossine in eccesso, essendo un eccellente serbatoio di vitamina E. La presenza abbondante della vitamina C aiuta a rigenerare la vitamina E, riattivandone la funzione antiossidante. Il nergi si coltiva anche in Italia, nella zona di Saluzzo, in provincia di Cuneo.  

Acqua fruttata

  Ingredienti per 2 persone 1 kiwi 1 pesca 100 grammi di lamponi 1 cucchiaino di stevia foglie di menta (quanto basta) acqua naturale (quanto basta) Preparazione: riempire una caraffa con acqua naturale e unire i lamponi, la pesca mondata e tagliata a spicchi, il kiwi a fettine, la stevia e la menta. Coprire l'apertura della caraffa con la pellicola trasparente, chiudendola bene. Mettere la caraffa in frigo e lasciala riposare per 24 ore. L'acqua fruttata, dopo le 24 ore, è pronta da bere. 

Sorbetto al pompelmo rosa (contro i radicali liberi)

  Ingredienti: 175 ml di acqua 200 grammi di zucchero 1 pompelmo rosa (sbucciato e privato della parte bianca) 600 ml di succo di pompelmo filtrato dragoncello (quanto basta) Preparazione: in una casseruola mescolare acqua e zucchero, fare bollire qualche minuto. Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare. Frullare la polpa del pompelmo fino a quando il composto risulta omogeneo, con la polpa visibile ma senza pezzi interi. Aggiungere il dragoncello e frullare fino a triturare le foglie. Inserire questo composto allo sciroppo di zucchero precedentemente preparato e raffreddato, mescolare, coprire con pellicola trasparente e lasciare riposare in frigorifero per 8 ore.  La fase finale: versare direttamente la miscela nelle formine per fare il ghiaccio e mettere nel freezer. All'occorrenza basterà prendere dal freezer i cubetti di crema ghiacciata che andranno frullati con un frullatore potente. Si otterranno delle briciole, tipo granita da versare in un contenitore e mescolare manualm

Il nocino

Un liquore superalcolico da utilizzare con parsimonia, il nocino è ottimo per i problemi del fegato. Si utilizza con l'arrivo della stagione fredda.  Usato come digestivo ma lo si serve anche sul gelato o come accompagnamento ai formaggi. Una ricetta tradizionale suggerita dall'Ordine del nocino modenese ( http://www.ordinedelnocinomodenese.it/ ). Si comincia raccogliendo 33-35 noci che, in un secondo momento, saranno tagliate in 4 parti e riposte in un contenitore di vetro insieme a 800 grammi di zucchero. Si prosegue mettendo le noci esposte al sole per 1 o 2 giorni, mescolando ogni tanto. Aggiungere 1 litro di alcol ( 95° ), a chi piace potrà mettere qualche chiodo di garofano e corteccia di cannella. Esporre di nuovo il contenitore al sole per 2 mesi: ogni tanto va aperto e girato il composto ( noci, zucchero, alcol ). Passati i mesi di macerazione, filtrare il tutto e versare il liquido in bottiglie di vetro scuro. Conservare in luogo fresco. Più passa il tempo più il noci

Il grappolo di bacche di caffè (Il cascara)

Il cascara è il thè del caffè. Nello specifico si tratta del frutto della pianta, dai suoi semi, si ricava la classica bevanda. Con il suo frutto essiccato si può preparare un thè meno ortodosso. Il prodotto già pronto lo si trova in commercio con il nome di "cascara".  Poco reperibile in Italia, il "the del caffè" si può comprare sul web. A differenza dello Yemen dove il frutto del caffè si prepara come bevanda nazionale del posto (che prende il nome "Qishr"), al frutto si aggiunge zenzero e ogni tanto cannella. Il cascara (termine di origine ispaniche) non va confuso con la "cascara-sagrada" (potente lassativo) è tutta un'altra cosa. Il thè di cascara ha un livello di caffeina 4 volte più basso rispetto al normale caffè. Il suo gusto è molto cromatico. Antiaging e cosmetico, dopo alcuni studi svolti suggeriscono che, i prodotti a base di Caffè Berry (bacche di caffè) diminuiscono le linee di espressione e le rughe sul volto, migliorando il

Energia e antiossidanti nel bicchiere

Spremute, centrifugati e frullati tutti naturali e fatti in casa.  Ecco alcune combinazioni efficaci.  Per dare un tono alla cute (albicocche, soia, avena) Energia, vitalità ma anche ingredienti che sono in grado di tonificare e rendere bella l'epidermide, come le albicocche (ricche di vitamina A) essenziale alla cute. Per preparare la bevanda basta frullare 1 yogurt di soia (ricco di proteine tonificanti) con 2 cucchiai di fiocchi di avena precedentemente ammollati e unire 3 albicocche. Allungare, se serve, con il latte di avena.  L'ingrediente in più: se si vuole rendere ancora più tonificante (e saziante) questa bevanda aggiungere 1 cucchiaino di farina di mandorla. 

Le minestre fredde

Le minestre fredde sono delle pietanze ricche di antiossidanti. Si preparano senza l'utilizzo dei fornelli e sono ideali in Estate.  Le ricette estive possono anche contare su preparazioni a freddo: senza cottura si ottengono minestre fredde che diventano veri e propri beauty elisir, perchè gli ingredienti vegetali conservano tutte le loro proprietà e mantengono tutte le sostanze comprese quelle termolabili (andrebbero in parte perse con la cottura). Ecco un esempio: Minestra di mandorle Ingredienti per 4 persone: 100 grammi di pane raffermo a pezzetti 250 grammi di mandorle tritate finemente 2 spicchi di aglio schiacciati 150 ml di olio extravergine di oliva 3 cucchiai di aceto di vino bianco 1 bicchiere di acqua Preparazione: in una ciotola aggiungere tutti gli ingredienti sopra elencati, mescolare bene fino a quando non si sarà formato un composto omogeneo. Mettere il composto in frigo per 6 ore. Versare il contenuto della ciotola nel vaso del frulla