La chufa, di origine spagnola, è un minuscolo tubero. La sua caratteristica principale è quella di diminuire i livelli di colesterolo, contrastare lo stress e fortificare le difese immunitarie dell'organismo. Ha un dolce sapore di nocciola. La si può sgranocchiare a merenda oppure è possibile prepararne una bevanda rivitalizzante. Per la bevanda (l'horchata de chufa) basta frullare una tazza di tuberi di chufa precedentemente messi in ammollo per 24 ore (cambiando un paio di volte l'acqua) con 4 bicchieri di acqua bollente. Filtrare il liquido con una garza alimentare, aggiungere un pizzico di sale, la cannella, alcune gocce di stevia e miscelare. Questa bevanda, oltre ad essere buona bevuta fredda, la si può consumare come spuntino di metà giornata.
Il ginkgo biloba, originario dalla Cina è un albero dalle foglie a forma di ventaglio. Questa pianta compensa i deficit cerebrali, ha numerose virtù curative dovute a sostanze (flavonoidi e composti triterpenici) concentrate nelle foglie. Gli estratti di ginkgo, hanno la capacità di rendere più fluido il sangue e in più rafforzano le pareti dei vasi sanguigni. Favorisce la circolazione, contrastando l'insufficienza venosa e promuove l'irrorazione sanguigna di retina e cervello. In capsule Aumenta l'irrorazione dei tessuti nervosi infatti, il ginkgo biloba si prende sotto forma di estratto secco, in capsule o compresse (in genere 1-2 al giorno per cure di un mese), contro l'insufficienza venosa e per favorire le funzioni cerebrali. Non va assunto se si prendono farmaci è meglio consultare il medico.