Passa ai contenuti principali

Post

Nuovo superfood: la Chufa

La chufa, di origine spagnola, è un minuscolo tubero. La sua caratteristica principale è quella di diminuire i livelli di colesterolo, contrastare lo stress e fortificare le difese immunitarie dell'organismo.  Ha un dolce sapore di nocciola. La si può sgranocchiare a merenda oppure è possibile prepararne una bevanda rivitalizzante. Per la bevanda (l'horchata de chufa) basta frullare una tazza di tuberi di chufa precedentemente messi in ammollo per 24 ore (cambiando un paio di volte l'acqua) con 4 bicchieri di acqua bollente. Filtrare il liquido con una garza alimentare, aggiungere un pizzico di sale, la cannella, alcune gocce di stevia e miscelare. Questa bevanda, oltre ad essere buona bevuta fredda, la si può consumare come spuntino di metà giornata. 

Crema spalmabile

G razie alla frutta secca, l'organismo viene rifornito di calcio, grassi buoni, antiossidanti e aiuta anche a perdere peso! Prepararla in casa è facilissimo. Basta frullare! Tre consigli pratici P er ottenere creme lisce e prive di grumi gli unici elettrodomestici che servono sono: un buon mixer, anche piccolo ma potente, che servirà a diminuire in crema la frutta secca, e un frullatore a immersione con il relativo boccale, per rendere il tutto omogeneo. La quantità di liquido dipende molto dalla frutta secca utilizzata: il consiglio è quello di aggiungerlo sempre a filo, in modo da fermarsi quando si è raggiunta la consistenza desiderata. Le creme si conservano bene in vasetti di vetro in frigo per 5-6 giorni.  La ricetta: Snocciolata Classica I ngredienti per 1 vasetto: 150 gr di nocciole già tostate 20 gr di cacao amaro in polvere 80 gr di sciroppo d'agave 80 ml di bevanda di soia al cioccolato P reparazione: con un piccolo mixer frullare a lungo le nocciole fino a ridurle p

Olivo, simbolo di nuova luce

In Egitto era la pianta cara al Dio del Sole, in Grecia era consacrato ad Atena, dea della saggezza e protettrice delle donne più mature. Adesso la medicina lo consiglia per ridare energia, soprattutto al cuore. In erboristeria si può acquistare l'infuso di foglie d'ulivo già pronto, come anche la tintura madre: entrambi si classificano ottimi rimedi in caso di ipertensione e di affaticamento cardiaco. Si coltiva così La scelta del vaso Le piante di ulivo si comprano nei vivai: meglio scegliere un esemplare già cresciuto, alto non più di un metro. Servirà un vaso di coccio mediamente profondo (la radice si sviluppa abbastanza in superficie), del diametro di almeno 50 cm. D'inverno l'ulivo si sistema vicino a una parete esposta al sole, in maniera tale che possa anche "sentire" il tepore che proviene dall'appartamento.  Terreno e concimi L'ulivo esige un terreno ben drenato: sul fondo del vaso, andrà messa molta leca o sabbia vulcanica (circa uno strato

Wok

La pentola salva-vitamine con la quale si preparano le verdure (e non solo), conservando la maggior parte del loro contenuto di sostanze preziose. Le verdure vanno tagliate a pezzi non troppo grossi e uniformi, in maniera che si cuociano tutte allo stesso modo. Nella cucina asiatica, la wok è una delle pentole più caratteristiche; originariamente realizzata in ferro oppure in ghisa, oggi si trova anche in materiali antiaderenti (è la sua struttura a renderla così particolare). La sua forma semisferica consente un'eccellente diffusione del calore e i suoi bordi molto alti, possono essere utilizzati per una delle cotture tipiche che si realizzano, ossia "al salto". Con la wok si può cucinare carne e pesce, ma è indicata anche per la cottura delle verdure, di cui conserva il contenuto vitaminico molto più di quanto avviene nelle normali pentole. Le verdure, a contatto con le pareti calde della wok, si "sigillano", mantenendo il loro interno più crudo e croccante, r

La scrittura a mano

Scrivere a mano, su carta è un antiage che rigenera la mente. Possedere un diario, appuntare pensieri o storie con il "vecchio sistema" è una vera ginnastica per i neuroni. In più, si impara a osservare meglio se stessi. Per usufruire dei benefici di questa pratica è sufficiente scrivere qualcosa ogni giorno, anche solo una pagina. In ogni senso, scrivere sarà una parentesi di quiete nella frenesia della giornata. La scrittura è un processo che coinvolge l'attenzione, la creatività ma anche muscoli del corpo: l'importanza è sedersi comodi, con la schiena dritta, il collo non troppo in avanti e le spalle rilassate. Molti sono i vantaggi che si ottengono dalla calligrafia. Libertà dai condizionamenti esterni Normalmente quando si scrive a mano il tempo rallenta. Egli è come una sorta di meditazione lenta e affascinante. Sperimentare le infinite possibilità Nello scrivere quotidianamente ci si riappropria dei spazi emotivi che, utilizzando solo la tastiera, sfuggono e si

Silicio Organico

  Il silicio organico è il minerale che aiuta a far diventare più elastiche le articolazioni, fa bene anche alle arterie e addirittura è un toccasana alla pelle. A partire dai 40 in su, un'integrazione di silicio, può essere un buon sistema per garantire la formazione della matrice ossea, cartilaginea e della pelle. Alla nascita, l'organismo ha i livelli di silicio organico particolarmente elevati, quando sono in azione le forze che plasmano la materia si riducono gli stessi, fisiologicamente con l'avanzare dell'età. I segnali più evidenti sono: la fragilità ossea e il ritardo nella riparazione delle fratture. La pelle diventa anelastica (perde l'elasticità) con comparsa di smagliature e rughe, unghie e capelli che si spezzano, rigidità articolare con dolori diffusi. Il silicio è l'elemento più abbondante, dopo l'ossigeno, sulla crosta terrestre. La sua funzionalità consiste nel contribuire a formare l'impalcatura su cui si sviluppa la vita stessa. Un

L'esercizio fisico rinnova i neuroni

  Si è sempre saputo che l'esercizio fisico fa bene all'organismo e adesso la scienza sa anche il perchè. Il fattore neurotrofico cerebrale è attivo in zone del cervello che sono indispensabili per l'apprendimento, la memoria e il pensiero. Nello specifico si è venuto a conoscenza dell'utilità ad aumentare i livelli di fattori neurotrofico cerebrale attraverso l'esercizio fisico aerobico, nel quale rientrano attività come la marcia, il nuoto o la bicicletta. Gli studiosi hanno notato che mantenere attivi i muscoli determina un aumento dei livelli del fattore neurotrofico cerebrale, una sostanza che è presente nel cervello umano e che, tra le sue funzioni, ha quella di prolungare la sopravvivenza dei neuroni, ma anche di facilitare la crescita di nuove cellule cerebrali e la creazione di nuove sinapsi, tutte condizioni che si connettono a un cervello più giovane. C'è una connessione molto stretta tra i muscoli e la giovinezza del nostro cervello. Lo ha evidenziat

Inulina, l'antidoto ai cenoni

Fibra solubile che normalmente si ricava dalla cicoria. La caratteristica principale è quella di assorbire acqua e di trasformarsi in un gel che diminuisce l'assorbimento degli   zuccheri e dei grassi da parte dell'intestino. Ossia, limita l'impatto ingrassante di quello che si mangia.  L'inulina è la fibra che evita la moltiplicazione dei lieviti (principali responsabili dei sviluppi fermentativi) nell'intestino, ma è anche il cibo preferito da quei batteri intestinali che agiscono come bruciagrassi. In più aiuta a sostenere la funzionalità intestinale, fondamentale quando si esagera a tavola. L'unica controindicazione dell'inulina è quella  di evitare l'assunzione nelle 2 ore successive ai farmaci (in caso di cure) e di bere molta acqua. In commercio è disponibile in polvere, si acquista nelle farmacie, erboristerie, parafarmacie. La posologia dell'integratore è di 1 cucchiaio, diluito in un bicchiere d'acqua, un'ora prima di pranzo.