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Nuovo superfood: la Chufa

La chufa, di origine spagnola, è un minuscolo tubero. La sua caratteristica principale è quella di diminuire i livelli di colesterolo, contrastare lo stress e fortificare le difese immunitarie dell'organismo.  Ha un dolce sapore di nocciola. La si può sgranocchiare a merenda oppure è possibile prepararne una bevanda rivitalizzante. Per la bevanda (l'horchata de chufa) basta frullare una tazza di tuberi di chufa precedentemente messi in ammollo per 24 ore (cambiando un paio di volte l'acqua) con 4 bicchieri di acqua bollente. Filtrare il liquido con una garza alimentare, aggiungere un pizzico di sale, la cannella, alcune gocce di stevia e miscelare. Questa bevanda, oltre ad essere buona bevuta fredda, la si può consumare come spuntino di metà giornata. 

Il colesterolo? Se conosci dove si trova a tavola, lo eviti!

  Se conosci gli alimenti che ne hanno di più, ti permette di mantenere il consumo nei limiti corretti e assicurarti un cervello più sano e antiage. Lo dice anche una ricerca australiana! In Italia il 36% delle donne in menopausa soffre di ipercolesterolemia mentre il 38% è in una condizione border line (di valori ai limiti della norma).  Carne - il fegato e i fegatini sono ricchi di colesterolo. Ad esempio: 100 gr di fegato cotto contiene 255 mg di colesterolo. Il pollo cotto al forno con la pelle ha circa 119 mg, cotto senza pelle ha 109 mg, i fusi di pollo cotti al forno hanno 91 mg, oppure il petto di pollo cotto in padella ha 75 mg di colesterolo. La fesa di tacchino ha 62 mg di colesterolo. 100 gr di filetto di vitello cotto in padella ha 84 mg di colesterolo. Salumi - la coppa ha 127 mg di colesterolo, il salame di Milano ha 104 mg, il salame cacciatore ha 94 mg, lo speck e il prosciutto San Daniele sgrassato hanno 91 mg, 100 gr di prosciutto cotto sgrassato ha 59 mg di colester

Cura la nevrastenia con gli infusi

  La nevrastenia è definita come un comportamento caratterizzato da: ipersensibilità, esaurimento e affaticamento generalizzato. Infuso di biancospino, tiglio, arancio, violetta, meliloto, melissa, luppolo e valeriana   Questo infuso è indicato per tutti i sintomi attribuiti al nervosismo: emicrania, palpitazioni, crisi di asma, dolori gastrici. Ingredienti: 40 gr di biancospino 40 gr di tiglio 40 gr di fiori di arancio 40 gr di violetta 40 gr di meliloto 40 gr di melissa 40 gr di luppolo 40 gr di valeriana   Procedimento: miscela bene le erbe, eventualmente aiutati con un pestello. Su 1 cucchiaino di miscela versa 1 tazza di acqua bollente e lascia in infusione per alcuni minuti prima di bere. Consumane 2 o 3 tazze al giorno.  Infuso di liquirizia, passiflora, stellina odorosa, valeriana e iperico Questo infuso è indicato per il nervosismo generico. Ingredienti: 10 gr di radice polverizzata di liquirizia 10 gr di pianta di passiflora 10 gr di parte aerea di stellina odorosa 5 gr di ra

Il tuo muro di casa si trasforma in palestra!

Si chiama Wall Workout ed è un metodo per rinforzare i muscoli senza gravare eccessivamente su articolazioni e schiena. Ti basta una parete che ti aiuta a scaricare il peso e a fare movimenti più precisi ed efficaci.   Oggi, la nuova tendenza dell'allenamento è alla parete! Sembra essere una moda, ma in realtà non lo è affatto, perché da sempre esistono esercizi che sfruttano l'appoggio a una parete. Questo metodo di allenamento offre parecchi vantaggi, utilissimi se hai problemi alle ginocchia o dolori alla schiena. Il muro da un sostegno che scarica il peso e riduce il dolore, ma offre in cambio una grande stabilità e anche una resistenza che permette di far lavorare con una intensità superiore, i muscoli. Il Wall Workout consente di allenare tutto il corpo: gambe, glutei, addominali e arti superiori. Gli esercizi sono adatti a tutti anche a chi ha qualche anno in più! Molti esercizi consentono di mobilizzare la schiena, di ruotare il busto eseguendo movimenti che spesso non

Ecco l'estate: un piano d'azione, da ultimo minuto, per le tue gambe!

Come ridurre lo stress quando arriva l'estate e tu hai la cellulite sulle gambe. Che fai?    Devi migliorare la circolazione, snellire e tonificare: tre passaggi da mettere subito in pratica per avere risultati in tempi brevi. Sfrutta l'estratto di semi d'uva - integratore che porta leggerezza alle gambe. Uno dei primissimi segnali che le gambe ci danno è il senso di pesantezza. Questo è un campanellino d'allarme perché ci segnala che la circolazione sanguigna è rallentata e può comparire la cellulite. Dai semi d'uva si ottiene un estratto utile per la funzionalità del microcircolo. Il vantaggio è quello di essere un vero antiage per le gambe, con le sue proprietà antiossidanti, è capace di contrastare l'azione dei radicali liberi sulla circolazione. In commercio, trovi l'estratto di semi d'uva in capsule, lo acquisti in farmacia.  Mira su creme ad azione d'urto - usa quelle con rodisterolo (principio attivo estratto da un' alga).   Tra le creme

Il tuo fisico parla, ascoltalo!

Dolori muscolari, pruriti e bruciori di stomaco, sono dei piccoli disturbi fisici a cui non si dà la giusta importanza e che, invece, sono dei segnali importanti che il corpo ci manda. Sono tante le indicazioni che il nostro corpo ci dà, ogni giorno, ogni ora sul suo stato di salute fisica, ma anche quello di salute psico-emotiva. Tuttavia, spesso questi segnali si ignorano, accollandoli a stati fisici passeggeri di poco conto.  Reflusso  Colui che ne soffre, tende a rimuginare sempre! Si soffre di reflusso quando il cibo, risale dallo stomaco lungo l'esofago, provocando ritorno di acidità. Questo, è un sintomo associato all'ansia: un tornare su del cibo che riguarda anche le proprie scelte e i propri passi. Emicrania e Cefalea Colui che ne soffre, trattiene le emozioni! I mal di testa sono legati a un aumento della pressione intracranica e intraventricolare. Anche la contrazione muscolare della zona cervicale può far nascere una pressione a carico delle arterie che attraversan

Gocce vegetali per brillare

È   da un pò di tempo che la cosmetica antiage punta sugli oli vegetali. La pelle matura tende ad assottigliarsi l'olio, si conferma una scelta vincente per dare alla pelle la giusta dose di vitamine e grassi buoni.  Provali anche nella forma combinata. In erboristeria o in farmacia oggi, trovi dei cosmetici innovativi a base di più oli, che con un'unica applicazione ti permettono di sfruttare tutte le singole virtù dei vari ingredienti trattati fra loro per agire in sinergia. Il vantaggio è che i nuovi unguenti multifunzione, senza nichel, siliconi, coloranti e parabeni, si possono usare su viso, corpo, mani, capelli e labbra. Normalmente hanno una base di oli nutrienti e riepitelizzanti (lino e cocco), abbinati a oli antiossidanti e astringenti (sesamo e nocciola). I vantaggi? Si assorbono facilmente, penetrano in profondità senza ungere, idratano e ammorbidiscono. Con effetti visivi già dalle prime applicazioni! Olio di sacha inchi È  un olio ricchissimo di Omega 3 (ne ha pi

La distribuzione degli oli essenziali

  Le vie di distribuzione degli oli essenziali sono varie e devono essere scelte in relazione a tanti fattori. Si fanno cure con gli oli essenziali in base alle caratteristiche della sostanza, all'organo malato dell'organismo, alle preferenze personali e naturalmente all'età del paziente. In pratica si usano i metodi classici che sono: Per via orale - con la somministrazione dell'olio essenziale puro o, più spesso, diluito in soluzione alcolica.  Per via polmonare - per mezzo dell'inalazione degli aromi diffusi finemente nell'aria. Per via rettale - con supposte o clisteri di soluzioni oleose aromatizzate. Questa metodologia è pratica per i bambini molto piccoli.  Per via cutanea - in questo caso, si utilizzano gli oli essenziali, per massaggi o frizioni. Oli con linimenti (miscela di oli, grassi e saponi) addizionati con essenze, o attraverso bagni in acqua calda aromatizzata.  Quando assumere gli oli essenziali? Per avere una migliore efficacia terapeutica è b